domenica 23 marzo 2008

Le parole tra i mattoni


Questa non è una lapide.

Si trova sul muro di un antico palazzo di mattoni rossi, vicino al castello di Longiano.

É una poesia.

Quando l'ho letta, una sola volta, ho pensato che queste erano le parole che avrei voluto scrivere per la persona che ho amato.

Immense; e semplici. É l'amore che ci rende unici.

Le ha scritte Tito Balestra, uomo di Longiano. E del mondo; come dice ancora la sua faccia, nelle belle foto in bianco e nero, appese ai muri del castello dove ha sede la fondazione che porta il suo nome.

Basta entrare nel cortile, sono subito nel muro di sinistra, un poco in alto. Si leggono bene, scritte in calligrafia da poeta; sono lì per dare emozione e ci riescono.

Nel castello ci sono anche le foto di Anna, a cui queste parole sono dedicate. La donna che guardava i suoi occhi marroni, ed il suo cuore.

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